Identity: Valentina Mushy

di 2bePOP - 15 febbraio 2013

Valentina è romana e con lo pseudonimo Mushy è dal 2003 esponente della dark wave contemporanea internazionale.

Dopo il successo di Faded Heart per Mannequin records nel 2011, la sua consacrazione definitiva arriva con il sophomore Breathless, uscito sempre per la stessa label a novembre 2012.

Tra un tour europeo e l’altro sono riuscita finalmente a incontrarla nel centro di Roma per ritrarla a Fontana di Trevi, fra turisti giapponesi e spiritosi carabinieri aspiranti fotografi. Nonostante tutto, parlare con lei scattando foto si è subito rivelata un’esperienza estraniante e quasi sovrannaturale. A trip into a dark wood on heroin direi. A mezzogiorno in pieno centro non è male.

Sebbene il Pigneto possa essere considerato la sua casa e il centro propulsore del suo lavoro creativo, penso che il cuore della Roma neoclassica e lo scrosciare delle cascate rococò funzionino alla perfezione come cornice per  presentare la bellezza atemporale di questa ninfa gotica il cui elemento prediletto è l’acqua.

Valentina sceglie il nero totale per raccontare se stessa e il suo universo creativo. Declinando il non colore in materiali diversi (seta, pelle, sintetico) costruisce attorno a sé un’armatura maschile che, bilanciata da tratti iperfemminili e trucco alla Juliette Gréco, le conferisce un’aria da dark lady dal magnetismo fatale, pur senza mai risultare artificiosa. Il cupo mix personale di Valentina sta in equilibrio tra la moda dark wave anni 80 e le uniformi scolastiche giapponesi. L’unica nota luminosa riflette dall’oro degli accessori: zip, ciondoli, catene e anelli rivelano l’aura mistica dell’immaginario di Mushy.

 

 

Serena Belcastro

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