Intervista a Rodion: psichedelia, libido e la teoria dell’essenzialità fatta per tre
Sono passati nove mesi. Nessun parto, semmai un party, o meglio qualcuno in più. Allora faceva freddo. Le scale erano buie. Scenderle, però, è stato come trovare un’ illuminazione dove non c’era ed anche un punto di non ritorno. Più che una sala concerti il piano inferiore del Dal verme è una stanzetta angusta piena di passioni, anzi per quel concerto di Rodion ne era addirittura stracolma Continua a leggere →