Banksy, New York, l’intervista, la pizza, Napoli e la Garbatella
C’è chi sogna la fama. C’è chi sogna New York. E c’è un tizio che rifiuta gran parte del suo successo e investe di tasca propria per mantenere l’anonimato, mentre si dedica ad una nuova missione per contribuire a cambiare il volto della Grande Mela. “Forse dovrei essere da qualche altra parte di più rilevante come Pechino o Mosca ma lì la pizza non è buona”, risponde Banksy interrogato sul perché abbia intrapreso questa sua iniziativa americana Continua a leggere →