Ad occhi chiusi, passione itinerante
di Chiara Santoni
L’appuntamento è di fronte al bar che ci hanno indicato in zona piazzale flaminio. “Assolutamente puntuali!”, di più non è stato detto. Quel che segue, è una delle esperienze teatrali più interessanti e stimolanti che si può avere la fortuna di trovare nella capitale ancora per pochi giorni.
Tratto dall’omonimo romanzo di Gianrico Carofiglio, “Ad occhi chiusi”, è uno spettacolo ideato e diretto da Carlo Fineschi che, in un plausibile e assolutamente ben riuscito tentativo di proiettare la scena, fuori dalle quattro mura dei polverosi teatri contemporanei, innova e contestualizza la pièce prodotta da “L’Albatro” in cooproduzione con il MAXXI, letteralmente abbattendo tutti i muri che esistono tra palco e spettatore. Continua a leggere →