Dai qui all’eternit
di 2bePOP - 14 gennaio 2014
Di dove siamo? I nostri lettori sono perlopiù di Milano e Roma, due città dove 2bePOP ha vissuto oltre che lavorato, e poi ci sono Ferrara, Paola, Gubbio, Rovigo, l’Argentina e Parigi, ovvero altri posti dove ci buttiamo nella corsa della quotidianità ogni giorno. Eppure Cosenza è imprescindibile per noi. Un posto dove abbiamo trovato linfa vitale, un luogo vicino casa che lo è diventato spesso e soprattutto volentieri. Lì, per 10 anni, ha respirato e fatto respirare, inspirato e e espirato quel nostro amico che il papà e la mamma hanno chiamato Fabio Nirta. Dj, local promoter, musicista, manager, comunicatore, fenomeno mediatico che in questo nostro 2013 potremmo definire l’uomo che più incarna il credo di 2bePOP.
Del resto con la storia dei Daft Punk e del suo imbarazzante remix ha finito per dar vita al fenomeno della premidialità, un istituto che va oltre il pop e il to be pop consentito. Un genio comune: potevi essere tu e invece tu rispetto a lui sei un coglione che è restato a guardare, quando non a bocca aperta per criticare il caso, il fortunato caso o l’audace caso che sia.
Con lui abbiamo passato del tempo di qualità e fatto chiacchiere e ascolti di qualità. Domani, ovvero il 3 febbraio, andrà via. Il suo trasferimento in Canada è imminente e consta di lacrime e speranze. Così, per le restanti settimane dal volo, abbiamo deciso di dedicargli questa pagina intitolata Da Qui All’Eternit per concedergli di fare un regalo al giorno a chi, come noi, lo segue e seguirà. Un po’ come se fosse il nostro buon viaggio, forse, oppure il nostro modo per viaggiare nel passato e riscoprire nomi di persone, fiori, città e cose. Di sicuro ci mancherà.
Come ha preso questa pagina il diretto interessato? Il Nirta nazionale (ed è bello definirlo così per contrastare l’immagine solita del calabrese) ha addirittura fatto una letterina olografa per raccontare il suo primo regalo e gli altri della serie.
Eccomi qua sulle pagine di 2bePOPa raccontarvi quotidianamente quello che accade a un cittadino italiano vissuto di musica altra in Italia da anni, in pianta stabile a Cosenza da 10 anni, che decide di lasciare per ovvie ragioni la sua nazione e provare a farcela a Toronto. Ecco cosa ti succede, mentre cercando di sistemare le cose da portare con te, devi fare i conti con un passato “pesante”, con quella che è stata la tua volontà e la tua urgenza. Posso assicure che non è facile per nulla, è difficilissimo. Sembra di svanire come il fratello di Marty McFly nella foto in Ritorno al Futuro, sembra che tutto ti sfugga dalle mani e, allo stesso tempo, capisco fino in fondo il senso di ciò che ho fatto. se mi chiedi cosa è stato, ti rispondo amore.
A domani. con affetto,
Fabio