Money @ Circolo degli artisti (live report)

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Piove a dirotto. È un po’ come se il clima della loro Manchester ci tenesse ad accoglierli in un’Italia che li ignorava, almeno fino a poco fa. I Money arrivano al Circolo Degli Artisti di Roma quasi in contemporanea con il disastro che ha colpito la Sardegna. Il loro the Shadow of Haven, del resto, parla proprio di quell’essere tutto e niente che ammanta l’umanità e il suo rifiutare i drammi della realtà Continua a leggere →

Intervista a Rodion: psichedelia, libido e la teoria dell’essenzialità fatta per tre

rodion2Sono passati nove mesi. Nessun parto, semmai un party, o meglio qualcuno in più. Allora faceva freddo. Le scale erano buie. Scenderle, però, è stato come trovare un’ illuminazione dove non c’era ed anche un punto di non ritorno. Più che una sala concerti il piano inferiore del Dal verme è una stanzetta angusta piena di passioni, anzi per quel concerto di Rodion ne era addirittura stracolma Continua a leggere →

_Underpop è il nuovo contenitore di una Firenze che ha passione per il futuro

kode9Passione. È inutile negare che oggi siamo tutti dei poveri Cristi e che sia, spesso, solo la passione a spingerci verso il domani. Difatti, sebbene io non abbia molta voglia di scrivere, ultimamente, penso che oggi sia il caso di farlo. L’occasione è una nuova rassegna. Il titolo, del resto, ha un valore semiotico molto simile a quello di questo stesso sito. Cosa hanno in comune il nostro 2bePOP e il contenitore fiorentino chiamato _Underpop che aprirà i battenti il prossimo mercoledì 6 novembre al Tenax? Continua a leggere →

Ho visto il live dei Doors, oppure erano i Black Angels?

black angels romaImpossibile? Eppure c’è sempre una prima volta nella vita. Credo di aver visto il live dei Doors nel 2013 e c’era anche Jim Morrison. Poco importa se in realtà erano i Black Angels: quando arrivano gli angeli mica si bada al loro colore o ad altre sottigliezze, o no? Continua a leggere →

Ecco il nuovo brano firmato da Burial e Four Tet

burial-four-tet-release 2013Cambiano i tempi. A Striscia la Notizia arrivano i velini, per la felicità della Boldrini Continua a leggere →

Canzoni invisibili ma tridimensionali

canzoni invisibili intervistaContravvenire alle regole. Talvolta anche a quelle della buona educazione. Ecco qual è la sfida di questo millennio. E la prima norma da infrangere è il tempismo perfetto, in un mondo che corre troppo veloce, per lasciare che i pensieri assumano tridimensionalità. Cercare l’imperfezione. Sembra questo il segreto che basa l’evoluzione della musica contemporanea sull’utilizzo di delay ovunque, assemblando intanto il passato per riformularlo e portarlo fino a qui. Poi tocca abolire le banalità. Ed è così che Canzoni Invisibili divengono palpabili Continua a leggere →

Always Never Again: sarà l’ultima stagione del cuore?

AlwaysNeverAgainE se davvero finisse tutto? Cioè, se dopo Always Never Again non restasse altro che qualche dj con un pc e un joystick con le manopole per mixare? Continua a leggere →

Nel canale di Sicilia risuona il mito di Drexciya

drexciya2013Quali sono le banalità? Le frasi fatte, ad esempio, potrebbero esserlo, ma come negare che la storia si ripete? Il lutto di queste ore nel canale di Sicilia, l’ennesimo ma anche il più crudele, fa tornare in mente il percorso di Drexciya Continua a leggere →

Angle del futuro in 3D

angleLe dimensioni sono importanti? Mentre i rapper italiani giocano a chi ce l’ha più lungo e i cantautori si fingono poeti per pisciare più lontano, qualcuno apre il terzo occhio. La contemporaneità, dopotutto, avanza Continua a leggere →

Ypsigrock 2013 – day 1: tuoni, pioggia e Shout Out Louds

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Parole di Marcello Farno
Foto di Serena Belcastro

Partirei dal senso delle cose. Alle sette di sera su Castelbuono si scatena una tempesta tropicale, l’acqua inizia a venire giù come non ha fatto mai in diciasette anni di festival. In meno di mezzora, il corso si svuota, la gente è sotto i cornicioni. Bevi questo cocktail annacquato fratello. Continua a leggere →