Canzoni invisibili ma tridimensionali
Contravvenire alle regole. Talvolta anche a quelle della buona educazione. Ecco qual è la sfida di questo millennio. E la prima norma da infrangere è il tempismo perfetto, in un mondo che corre troppo veloce, per lasciare che i pensieri assumano tridimensionalità. Cercare l’imperfezione. Sembra questo il segreto che basa l’evoluzione della musica contemporanea sull’utilizzo di delay ovunque, assemblando intanto il passato per riformularlo e portarlo fino a qui. Poi tocca abolire le banalità. Ed è così che Canzoni Invisibili divengono palpabili Continua a leggere →